Armonia Tour giunto al termine tra successi e emozioni

ARMONIA TOUR GIUNTO AL TERMINE TRA SUCCESSI E EMOZIONI

Concerti per un messaggio di pace con l’Orchestra giovanile delle Marche, di Gerusalemme e Sarajevo

Comunicato stampa

Lugano, lì 31 agosto 2014

“Non sapevamo fosse impossibile, quindi lo abbiamo fatto”. Con questa frase di Padre Armando Pierucci si è conclusa la IV stagione dell’Orchestra giovanile delle Marche, di Sarajevo e di Gerusalemme dopo un tour che l’ha vista impegnata in quattro concerti nelle Marche, uno in Assisi presso la Basilica Superiore di San Francesco, uno a Varese e l’ultimo a Lugano in Svizzera. La stagione ha preso il nome di “Armonia – concerti per un messaggio di pace”.

Il progetto di Padre Armando Pierucci, sposato interamente dall’associazione Premio Vallesina Onlus di Jesi (An), vuole favorire l’amicizia fra giovani di diverse religioni, etnie e culture perché la musica costituisce un linguaggio universale di dialogo e di pacifica convivenza perché la pace da alcuni anni è diventata continuamente una sfida importante per la comprensione reciproca e per il rispetto di valori condivisi.

Ogni esibizione ha coinvolto e emozionato il pubblico, il quale di volta in volta, ha colto il messaggio di pace trasmesso dall’orchestra che ha proposto non solo musica ma anche testi cantati di tradizione popolare e nazionale.

Tra le tappe due hanno visto una presenza in sala superando ogni aspettativa: Assisi e Varese. Entrambe hanno già impegnato l’orchestra per l’esibizione del prossimo anno. A Varese l’orchestra si è esibita venerdì scorso – 30 agosto – per il gran concerto di fine estate a conclusione della 38esima edizione del festival Musica in Villa, intervenute quasi 500 persone (pubblico pagante).

Il programma musicale è stato con cura scelto e studiato dal maestro Stefano Campolucci sulle orme di San Francesco. Non a caso l’ultimo concerto, a Lugano, è stato eseguito nella chiesa fondata dai francescani nel 1499, chiesa di Santa Maria degli Angioli tra gli affreschi di Bernardino Luini del 1530. A Lugano l’orchestra è stata ospite dell’Associazione Amici del Magnificat con referente la signora Veronique Nebel.

Repertorio con brani cristiani, musulmani, ebraici e laici. Gli autori italiani scelti: Giovanni Battista Pergolesi  con “lo frate ‘nnamurato” e Stabat Mater con l’aria per soprano “Vidit suum dulce natum” con la voce di Ivanna Lekha; Gioacchino Rossini con lo Stabat Mater presentato con l’aria “Cuius animam” con la voce solista del tenore David Mazzoni; Giulio Caccini con l’Ave Maria con la voce del soprano Giorgia Mancini; Pietro Mascagni con l’Ave Maria dalla Cavalleria Rusticana con la voce solista del soprano Laura Andreoni; Antonio Vivaldi con “Laudamus Te” con le voci di Giorgia Mancini e Laura Andreoni; Giuseppe Magrino con “Dolce Sentire” cantato a quattro voci con tutti i solisti. Con il brano “La peregrination”dall’opera Navidad Nuestra del compositore argentino Ariel Ramirez si è concluso ogni concerto rendendo omaggio a Papa Francesco.

I musicisti e provenienti dalle scuole musicali Magnificat di Gerusalemme sono stati accompagnati dalla direttrice e maestra Hania Saudah Sabbara; i musicisti della scuola Nova Sarajevo di Sarajevo sono stati invece accompagnati dalle insegnanti Sanja Manov, Maja Budimir, Anela Smajic’, Amila Jankoski.

Un plauso e un grazie va a tutti i ragazzi, trentanove in tutto. Trentacinque musicisti con viole, violoncelli, violini, contrabbasso, pianoforte e strumenti a percussione. I quattro cantanti, David Mazzoni, Ivanna Lekha, Giorgia Mancini, Laura Andreoni, si sono esibiti in brani impegnativi e conosciuti in tutto il mondo. Acclamato dal pubblico il bis a sorpresa con “Nessun dorma” dalla Tourandot di Puccini il tenore David Mazzoni.

A presentare i concerti si sono alternate, tra una tappa e l’altra, le due giornaliste Beatrice Testadiferro e Agnese Testadiferro.

Dopo la Terra Santa con le tappe a Gerusalemme e Betlemme, la Bosnia-Erzegovina con Mostar e Sarajevo, la Svizzera con Lugano, l’Italia con Assisi, Fabriano, Pesaro, Recanati, Ancona, Loreto, Castelfidardo, Piane di Falerone, Sassoferrato, Grottammare, Moie di Maiolati Spontini e Ostra Vetere, l’organizzazione del Premio Vallesina Onlus sta già pianificando il tour del prossimo anno.

Quasi per magia tra l’inizio e la fine della tournée a Gaza è stata raggiunta una tregua che sembra resistere. Come ha detto Padre Armando Pierucci: “non sapevamo fosse impossibile”.

Nelle foto:

1 - L'orchestra durante il concerto di Varese a Villa Cagnola

2 - il direttore d'orchestra Maestro Stefano Campolucci

3 - Padre Armando Pierucci, Hania Saudah Sabbara, Manuela Gacobone, Veronique Nebel, Agnese Testadiferro, Nicola Di Francesco

4 - Agnese e Beatrice Testadiferro hanno presentato i concerti

5 - i cantanti Ivanna, Giorgia, Laura Andreoni e Davide Mazzoni.


01

02

03

04

05

06

07


Presto on-line