Spettacoli

Onafifetti

“Una festa che deve coinvolgere tutti coloro che ancora sono convinti che è sempre più importante pensare e credere che la satira non morirà mai”. Così gli Onafifetti descrivevano quattro anni fa la serata-spettacolo per il festeggiamento dei quaranta anni di attività del sodalizio. Una descrizione che può essere efficacemente estrapolata per definire le caratteristiche di tutte esibizioni del gruppo satirico jesino nato nel 1968: una festa di ironia politica che incontra la condivisione del pubblico, nella consapevolezza dell’importanza di approcciarsi alle tematiche sociali anche con leggerezza e acume. Con queste intenzioni, i quattro fondatori del gruppo Giovanni Filosa, Piergiorgio Memè, Mario Sardella e Carlo Javarone, prematuramente scomparso nel 2004, hanno incominciato a presentarsi al pubblico, ironizzando e prendendo a sberleffi la politica locale jesina, in anni di piena contestazione e mutamento sociale. Facendosi accompagnare dal pianista Carlo Morganti, oggi sostituito da Luca Pierpaoli, si indirizzavano principalmente verso il cabaret a carattere sociale. Genere poi affiancato dall’intrattenimento puro, soprattutto in epoche di minore partecipazione sociale alle dinamiche della politica. Gli Onafifetti possono vantare collaborazioni con Fabrizio De Andrè  e i Gufi, frequentazioni col celeberrimo Bagaglino di Roma e premi di critica locali e nazionali come il Federichino d’oro del 2004. Nel vivace cartellone quarantennale, vanno ricordati gli spettacoli “Tutti in riga, tutti in fila”, “Al Comune mezzo gaudio” , “Jesi ridens”  al teatro Pergolesi, “Non si sa mai” e “Sotto a chi tocca” per il Club Federico II, “Ci chiamavamo, forse, gioventù”, spettacolo celebrativo dei 31 anni di attività del sodalizio ancora al Pergolesi e “Non solo poesie ma anche…”, brani di cabaret affiancati alle poesie di Corrado Olmi, al Pio Sodalizio dei Piceni di Roma. Le date da ricordare: le esibizioni del 2000, 2003 e 2008 in Germania a Waiblingen, quella del 2004 in piazza della Repubblica a Jesi per il festeggiamento delle campionesse di scherma Valentina Vezzali e Giovanna Trillini e il già menzionato 2008 con la ricorrenza del quarantennale del gruppo.