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Suor Eugenia riceve il contributo del Premio Vallesina per la sua missione in Argentina
Comunicato stampa
Donato a suor Eugenia Giampaoletti il contributo per il suo progetto in Argentina scelto dal Premio Vallesina 2014. L’assegno con l’importo di 3500 euro è stato consegnato dal segretario del Premio Vallesina Nicola Di Francesco giovedì 10 luglio in occasione del concerto d’organo che padre Armando Pierucci ha offerto, nella chiesa Santa Maria del Piano di Jesi, ai missionari della diocesi. La cifra donata servirà per la sistemazione della Casa degli Italiani nella provincia argentina più povera, l’Anatuya, per destinarla a centro giovanile. Nel corso della serata la religiosa ha raccontato la storia della sua vocazione e il lavoro che svolge con i bambini e le famiglie ringraziando tutti coloro che sostengono il suo impegno ed esprimendo gratitudine agli organizzatori del Premio Vallesina. Enrico Carrescia ha raccontato poi l’impegno in Brasile del sacerdote don Luigi Carrescia, originario di Santa Maria Nuova, ricordando i progetti sociali attivati con la collaborazione dei benefattori.
La settimana edizione del Premio Vallesina si è tenuta il 28 giugno nel parco della Villa Sant’Amico di Morro d’Alba. Suor Eugenia Giampaoletti, missionaria in Argentina da 58 anni e da 34 anni nella città di Anatuya, la zona più povera del Paese, durante la serata del Premio Vallesina 2014 ha ricevuto dalla presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini la targa del Presidente della Repubblica con la seguente motivazione: «Ha dedicato la sua vita ai più poveri dell’Argentina esercitando la professione di pediatra. Dopo il diploma di infermiera, la laurea e la specializzazione all’università di Cordoba, ha lavorato in ospedale e visitato i piccoli pazienti nelle povere capanne offrendo speranza e cura a tante famiglie; ora costruisce case in muratura per dare un tetto ai poveri». Gabriele Giampaoletti, il sindaco di Monteroberto dove suor Eugenia è nata ottanta anni fa, le ha donato un quadro con la Cittadinanza Benemerita mentre il parroco di Morro D’Alba, don Marco Mazzarini, le ha consegnato la benedizione apostolica del Santo Padre per il sessantesimo di professione religiosa.
