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La settima edizione del Premio Vallesina a Morro D’Alba con la partecipazione della presidente della Camera Laura Boldrini

Comunicato stampa

Tante emozioni e ricordi alla settima edizione della serata di gala del Premio Vallesina. Una manifestazione accolta dalla famiglia Saltamartini che ha messo a disposizione il parco della ottocentesca Villa Sant’Amico. Preparata con cura da più di un anno dal segretario generale dell’associazione “Premio Vallesina onlus” Nicola Di Francesco in collaborazione con l’amministrazione comunale di Morro D’Alba, ha visto la partecipazione di oltre cinquecento persone. Le note dell’Inno d’Italia e di un brano di musica contemporanea proposte dalla banda del paese diretta dal maestro Giovanni Pellegrini hanno aperto la serata che, condotta dal giornalista Paolo Notari con la collaborazione dell’attrice Beatrice Pietrucci, ha portato alla scoperta o alla riscoperta di uomini e donne che, originari della Vallesina, hanno saputo distinguersi nei loro ambiti di vita e di lavoro.
La regia e la direzione artistica di Giuliano De Minicis hanno intrecciato le storie dei premiati con le esibizioni artistiche così da creare un’atmosfera leggera e piacevole capace di coinvolgere tutti i presenti nel corso della serata dove il cielo stellato e gli alberi del parco hanno accompagnato tutti in un viaggio nel tempo e nel mondo. Gli intermezzi musicali sono stati proposti dall’Orchestra Giovanile del Premio Vallesina diretta dal M.° Stefano Campolucci, con i cantanti solisti Ivanna Lehka, Laura Andreoni, Giorgia Mancini e David Mazzoni e con il virtuoso al bandoneon e fisarmonica Mario Stefano Pietrodarchi.
«Una festa desiderata e preparata da tempo – ha detto il sindaco Alberto Cinti in apertura della manifestazione - con la generosità e l’impegno di associazioni e di cittadini, grazie alla collaborazione della famiglia Saltamartini e di tante persone che in modi diversi si sono messe a disposizione per rendere unica la serata resa ancora più solenne dalla partecipazione dell’onorevole Laura Boldrini e di tutti i rappresentanti delle autorità civili e militari. A tutti i premiati rivolgo gli auguri migliori per il loro impegno e ringrazio quanti, con la loro presenza, sostengono le finalità della serata».
Due i progetti sociali promossi quest’anno: la sistemazione della Casa degli Italiani nella provincia argentina dell’Anatuya per destinarla a centro giovanile e la gestione del centro di raccolta di generi alimentari per le famiglie della Vallesina.
Hanno ricevuto il Premio Vallesina 2014 la professoressa Anna Contadini, il dottor Adriano Carotti, l’ingegnere Luigi Trillini, gli imprenditori Paolo e Paola Togni. La targa del presidente della Repubblica è andata a suor Eugenia Giampaoletti e il premio speciale all’attore e scrittore Renato Borsoni. Al professor Armando Ginesi è stato assegnato l’Attestato di benemerenza.

La serata a Morro D’Alba

La giovane pianista inglese Claudia Contadini Wright ha introdotto la cerimonia delle premiazioni con le note di Ravel dedicate a sua madre Anna Contadini, la prima a ricevere l’”Ulisse” del Premio Vallesina edizione 2014, sezione cultura con la seguente motivazione: «Musicista e storica dell’arte con grande apertura umana e culturale che le ha permesso di approfondire e diffondere la ricchezza del patrimonio artistico europeo ed arabo con appassionata attività di insegnamento universitario, di pubblicistica, soprattutto a livello internazionale ottenendo premi e riconoscimenti.» Le ha consegnato il Premio la diciottenne Giorgia Spadoni di Morro D’Alba, studentessa di lingue e di pianoforte.
Il Premio Vallesina 2014 per le professioni è stato assegnato all'ing. Luigi Trillini di Morro D’Alba che «da studente coniuga lo studio delle materie scientifiche con attività di consulenza e di progettazione per le aziende. Da ingegnere meccanico si distingue per la progettazione integrata di impianti tecnologici; da imprenditore si introduce in società internazionali con progetti complessi e di alta ingegneria raggiungendo, appena 40enne, grande considerazione per il suo lavoro e per quello della sua equipe acquisendo prestigio da parte di aziende di livello mondiale». Ha consegnato la statua e la pergamena Marco Mandolini, assegnista ricercatore presso la facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università Politecnica delle Marche. Il Premio Vallesina 2014 per la medicina è andato al prof. Adriano Carotti che «si è dedicato alla professione medica specializzandosi in una delicatissima branca della cardiologia pediatrica conducendo attività ospedaliera, docenza universitaria e ricerca scientifica; fattori questi che hanno contribuito allo sviluppo delle tecniche chirurgiche per la salvezza di tanti bambini e al progresso della medicina». La sua professoressa di scienze al liceo classico di Jesi, Liliana Zega Cerquetella, gli ha consegnato il riconoscimento.
La targa che il Presidente della Repubblica ha fatto pervenire al Premio Vallesina è stata offerta a suor Eugenia Giampaoletti, missionaria in Argentina da 58 anni e da 34 anni nella città di Anatuya, la zona più povera del Paese. «Ha dedicato la sua vita ai più poveri dell’Argentina esercitando la professione di pediatra. Dopo il diploma di infermiera, la laurea e la specializzazione all’università di Cordoba, ha lavorato in ospedale e visitato i piccoli pazienti nelle povere capanne offrendo speranza e cura a tante famiglie; ora costruisce case in muratura per dare un tetto ai poveri». La presidente della Camera dei Deputati, l’onorevole Laura Boldrini, ha espresso parole di stima per la religiosa e per tutti i premiati dedicando un pensiero ai giovani che non riescono a trovare lavoro in patria e che per questo emigrano in altri Paesi. Gabriele Giampaoletti, il sindaco di Monteroberto dove suor Eugenia è nata ottanta anni fa, le ha donato un quadro con la Cittadinanza Benemerita mentre il parroco di Morro D’Alba, don Marco Mazzarini, le ha consegnato la benedizione apostolica del Santo Padre per il sessantesimo di professione religiosa.
Il Premio Vallesina 2014 per l’imprenditoria è stato conferito alle Industrie Togni di Serra San Quirico e consegnato ai titolari Paolo e Paola Togni che «hanno rivoluzionato, perfezionato, potenziato l’azienda di famiglia, la Togni spa, facendola diventare leader nel settore dell’attività spumantistica italiana e in quella delle acque minerali, lanciandola nel panorama europeo e mondiale, dimostrando grandi capacità competitive sui mercati più difficili, oltre a una rigorosissima attività gestionale». La consegna è avvenuta da parte di Luigino Bruni, docente presso l’Istituto Alberghiero “Panzini” di Senigallia e sommelier professionista.
Il Premio Speciale Vallesina 2014 è andato a Renato Borsoni, nato a Santa Maria Nuova, che «ha acquisito con la sua professione esperienza completa del mondo teatrale di cui conosce segreti e retroscena sin da giovanissimo attore, poi scenografo e direttore artistico. Non ha mai dimenticato la Vallesina a cui ha dedicato progetti e passioni.» Ha consegna il premio speciale Lucia Mencaccini, giovane grafica professionista e attrice. L'associazione Premio Vallesina ha voluto preparare un segno di gratitudine con Attestato di benemerenza per il suo impegno nella cultura, nella promozione economica, nel sostegno allo stesso Premio ad Armando Ginesi, professore emerito di Storia dell’Arte contemporanea e Console Onorario della Federazione Russa nelle Marche per aver promosso l’economia e l’imprenditoria marchigiana con grandi aperture negli scambi commerciali, culturali e turistici da e verso il Paese Euroasiatico. Gli ha consegnato l'Attestato lo stilista e imprenditore Gimmi Baldinini, titolare di un'impresa di “global fashion” che vanta oltre cento anni di attività con un’importante presenza sul mercato russo. Il fiorista Ercole Moroni ha preparato un originale intrattenimento realizzando una composizione con le rose e l’edera prima del saluto del presidente del Premio Vallesina, Gianluca Fioretti, che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la manifestazione e il segretario generale dell’associazione, Nicola Di Francesco, che ha seguito tutte le fasi. Un nuovissimo spettacolo di Archigrafia con luci e musica a cura di Giuliano De Minicis con gli effetti magici di Luca Agnani ha incantato i presenti davanti la facciata della Villa prima del buffet.

29 giugno 2014


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