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Sesta edizione del Premio Vallesina: 23 giugno a Villa Salvati

Riceveranno il premio il musicista Alessandro Fossi, l’imprenditore Massimo Stronati, il consigliere politico della Nato Daniele Riggio
e il manager Ruggero Paraventi.
Al Club Scherma di Jesi la targa del presidente Napolitano.

L’appuntamento biennale con la serata del Premio Vallesina si svolgerà quest’anno sabato 23 giugno nel parco di Villa Salvati a Pianello Vallesina. I sindaci Demetrio Papadopoulos e Olivio Togni, gli assessori alla cultura Massimo Costarelli e Riccardo Ceccarelli insieme al segretario generale del Premio Vallesina Nicola Di Francesco e alle strutture comunali stanno lavorando per garantire la migliore accoglienza alla serata. Il direttore artistico del Premio, Giuliano De Minicis, sta ultimando il programma della serata, che prevede diverse novità rispetto alle scorse edizioni tra cui la consegna della statuetta del Premio da parte di giovani studenti marchigiani.

Il giornalista Paolo Notari presenterà la manifestazione che vede in primo piano i premiati, selezionati dalla commissione esaminatrice dopo varie riunioni. La scelta dei commissari di quest’anno si è indirizzata su persone che stanno svolgendo prestigiosi incarichi nei loro settori lavorativi e di età non superiore ai 50 anni: il musicista Alessandro Fossi, l’imprenditore Massimo Stronati, il consigliere politico della Nato Daniele Riggio e il manager Ruggero Paraventi. Al presidente del Club Scherma di Jesi, Alberto Proietti Mosca, sarà donata la targa d’argento inviata al Premio Vallesina dal Presidente della Repubblica Italiana.

Il costo del biglietto è di 30 euro e il ricavato della serata sarà destinato al progetto della Fondazione Emmaus in Brasile per la costruzione di un centro educativo.

Ospite quest’anno la cantante marchigiana Linda, dalla voce intensa e potente che dopo il terzo posto al festival di Sanremo del 2004 con “Aria, sole, terra e mare” ha dato il via ad una brillante carriera internazionale e che nel live trova la sua espressione naturale con le sue doti di cantautrice soul e blues con venature jazz.

Padre Gianfranco Priori, in arte Frate Mago, proporrà alcuni dei suoi giochi con le carte, nelle quali è un professionista conosciuto anche fuori dell’Italia. Il francescano, originario di Ascoli Piceno, “sempre con la tonaca da frate” è un personaggio unico nel mondo dello spettacolo ed a lui è dedicato il capitolo “Gli incantesimi di Frate Mago” del libro “Abbà Marcello” di Vincenzo Varagona.

Si esibirà poi la compagnia jesina “Gli Onafifetti”, gruppo di teatro cabaret fondato nel 1968 e formato da Giovanni Filosa, Piergiorgio Memè e Mario Sardella. Negli ultimi tre anni hanno alternato il cabaret con spettacoli dedicati alla resistenza ed al 150° dell’Unità d’Italia. Tra i numerosi riconoscimenti che hanno ottenuto nel corso della loro carriera, il Federico d’Oro, Il Gufo d’Oro, la cittadinanza benemerita del comune di Jesi.

L’originale conclusione sarà a cura della “Compagnia dei Folli”, la compagnia teatrale che si dedica al teatro di strada e d’immagine e che aveva presentato una suggestive coreografie nelle precedenti edizioni del Premio. 

Jesi, 8 giugno 2012

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