Premiati

IL PREMIO VALLESINA 2008 VALORIZZA LE ECCELLENZE

L’appuntamento biennale con la serata del Premio Vallesina di sabato 28 giugno a Cupramontana è stato apprezzato dai tanti presenti tra il pubblico, dai premiati e dagli ospiti. Nella restaurata piazza IV Novembre, sulla quale si affaccia la casa natale del grande incisore, pittore e letterato Luigi Bartolini (Cupramontana, 8 febbraio 1892 – Roma, 16 maggio 1963) che è stato ricordato più volte nel corso della manifestazione anche per aver scritto il romanzo “Ladri di biciclette” divenuto film per la regia di De Sica e Comencini. Il sindaco Fabio Fazi, l’assessore alla cultura Giannina Latini e tutta l’amministrazione comunale di Cupramontana si erano messi a disposizione per l’organizzazione della serata, coinvolgente e variegata, a cura del direttore artistico del Premio, Giuliano De Minicis. Due giornalisti marchigiani della Rai: Barbara Capponi e Paolo Notari hanno brillantemente condotto la serata.

Il Premio Vallesina, iniziativa organizzata dall’associazione Premio Vallesina onlus, presieduta da Gianluca Fioretti, coniuga la solidarietà con la valorizzazione di coloro che, nati nella nostra terra, hanno raggiunto importanti traguardi nei loro settori di lavoro e di studio: così, dall’anno 2002 ad oggi sono stati riscoperti uomini e donne che hanno contribuito in modi diversi alla crescita della società. Quest’anno, la statuetta bronzea del Premio, realizzata dallo scultore Floriano Ippoliti, è stata consegnata ad Alessandro Pileri, nato a Jesi, professore emerito di ematologia presso l’Università degli Studi di Torino; Luigi Capogrossi Colognesi, nato a Cupramontana, direttore del dipartimento di scienze giuridiche dell’Università La Sapienza di Roma; Corrado Olmi, jesino, attore con 40 anni di palcoscenico. Estela Gherardi di Santa Fè in Argentina, imprenditrice, discendente da una coppia di jesini partiti da Montecappone nel 1911 ha ricevuto un riconoscimento speciale mentre la targa d’argento del Presidente della Repubblica è stata consegnata a Lino Ceccarelli, 84 anni, artigiano di Monte San Vito che si definisce “orologiaio senza la cognizione del tempo”. A Giovanni Cucchi, presidente della Cooperlat di Jesi, terzo polo lattiero caseario italiano e presente con i suoi prodotti nei mercati di 40 Paesi,è stato consegnato il Premio per le aziende.

Nel corso della manifestazione si sono alternati Francesco Baccini, il gruppo Bevano Est, Marco Poeta, Gastone Petrucci e la Compagnia dei Folli che ha aperto la serata con sorprendenti esibizioni acrobatiche.